Miss Grape, nata dalla passione per il bikepacking nel 2012, produce borse per il bikepacking completamente Made in Italy, offrendo una gamma completa per tutte le avventure ciclistiche, dall'ultra distanza al pendolarismo urbano, unendo durata, qualità e stile.
La storia di Miss Grape
Una passione condivisa per il bikepacking
Miss Grape, fondata nel 2012, trova le sue origini nella passione condivisa dei suoi fondatori per il ciclismo e il bikepacking. Ispirati dall'esperienza pioneristica di Marco Costa, che già a metà degli anni 2000 girava il mondo in bicicletta, hanno capito l'importanza cruciale di avere borse da bikepacking robuste e funzionali per le loro avventure. Rendendosi conto delle lacune del mercato, hanno deciso di creare le proprie borse laterali, sottolineando la durabilità, la riparabilità e la qualità artigianale.
Il design etico delle borse Miss Grape
Miss Grape si impegna a offrire borse da bikepacking innovative, resistenti e accessibili. Grazie a un'attenta ricerca e alla collaborazione con artigiani italiani, le borse sono realizzate a mano con costante attenzione alla qualità e al rispetto dell'ambiente.
Con un'acuta consapevolezza dell'impatto ambientale e sociale della loro attività, hanno scelto di produrre i loro prodotti in Italia, collaborando con artigiani locali rinomati per il loro know-how tradizionale. Con sede in un ex spazio industriale a Rovigo, vicino a Venezia, Miss Grape incarna una fusione tra tradizione e innovazione, simboleggiata dai suoi prodotti di alta qualità fatti a mano in Italia. Questa vicinanza consente loro di garantire condizioni di lavoro eque e di controllare attentamente ogni fase della produzione, dalla progettazione all'assemblaggio finale.
Scegliendo materiali resistenti allo strappo e privilegiando le cuciture manuali rispetto a quelle termosaldate, garantiscono la massima durata dei loro prodotti. Inoltre, hanno sviluppato processi di riparazione semplici ed efficienti, consentendo agli utenti di prolungare la durata delle loro borse laterali anziché sostituirle.
Il loro impegno per la produzione etica e la riparabilità dimostra il loro desiderio di contribuire positivamente all'industria del ciclismo rispettando l'ambiente e le persone che lavorano al suo interno.
Modelli e gamme di borse da bikepacking Miss Grape
Offrendo una gamma variegata di borse, Miss Grape privilegia materiali di alta qualità, come il nylon 420, garantendo leggerezza e resistenza alle intemperie. Certificate REACH, etiche e riparabili, queste borse uniscono praticità e design sofisticato per soddisfare le esigenze dei ciclisti più esigenti.
Miss Grape offre una gamma completa di borse da bikepacking, adatte a tutti i tipi di avventure ciclistiche. Nella gamma Adventure troviamo borse come la borsa da sella Cluster da 13 e 20 litri, la borsa da manubrio Trunk WP da 8 e 16 litri e le borse da telaio Internode Adventure WP da 4 e 5 litri per il telaio. La Bud Adventure è una borsa da manubrio pratica e funzionale, mentre la Trunk 6 è pensata per la forcella. Per i viaggi su strada o l'ultra ciclismo, la marca propone la borsa da bicicletta Node Road per il tubo orizzontale e la borsa per tubo orizzontale Big Node per le lunghe distanze.
Per gli spostamenti urbani Miss Grape propone soluzioni pratiche ed eleganti anche con la gamma Commuting. La borsa da manubrio Moon Commuting offre un look urbano, ideale per viaggiare in città. Con il loro design innovativo e la cura dei dettagli, le borse laterali Miss Grape sono progettate per soddisfare le esigenze dei ciclisti più esigenti, qualunque sia il loro terreno di gioco.